Efficacia fuori discussione, ma è fondamentale affidarsi ad un professionista
Nella lotta all’invecchiamento uno dei vantaggi dati dai filler è il rapporto tra efficacia e velocità del trattamento. Questo, però, a patto di rispettare alcune norme di buon senso, evitando così cattive sorpresa: un filler male eseguito o eseguito con materiali non idonei può causare anche gravi problemi di salute.
Per scegliere un trattamento sicuro rivolgetevi ad un professionista, ovvero ad un laureato in medicina con specializzazione in chirurgia plastica, medicina estetica o dermatologia: iniettare un filler sembra facile, ma non lo è, e non conoscere a dovere le zone da trattare può causare problemi molto seri. Fare troppa pressione o iniettare troppa sostanza, ad esempio, possono provocare addirittura l’occlusione di arterie del viso, con conseguenze drammatiche. Il luogo in cui si effettua il filler, inoltre, dev’essere un ambulatorio adatto a trattamenti con iniezioni, quindi ben pulito e dotato di luce e materiale sterile. Il filler deve essere di qualità: prezzi bassi indicano spesso materiali scadenti.
Prima di effettuare il filler, inoltre, il medico dovrà optare per lo strumento più adatto alla pelle del paziente: tra i vari aghi e cannule andrà scelto quello migliore in rapporto allo spessore cutaneo della zona da trattare, alla viscosità e all’elasticità del prodotto. Infine, un aspetto fondamentale: niente filler al silicone, pericolosi per la salute.