Una tecnica poco invasiva che dà ottimi risultati se accompagnata da una buona alimentazione
Con il SIT, infatti, viene inserita sottopelle una soluzione ipersalina con azione drenante, lipotimica e antinfiammatoria: tale sostanza riesce a richiamare i liquidi ristagnanti, che vengono poi espulsi tramite le urine. In questo modo l’acqua in eccesso viene eliminata in maniera naturale e di conseguenza il grasso può essere smaltito dall’organismo con il metabolismo. Le microiniezioni con il SIT vengono effettuate a circa 10 centimetri di distanza l’una dall’altra in sedute la cui durata può variare dai 10 ai 20 minuti ognuna.
La microterapia è un trattamento indolore e poco invasivo, che evita la rottura dei capillari e non lascia segni. Allo stesso tempo, però, non è una tecnica miracolosa e dà veri effetti solo se accompagnata da una corretta alimentazione e da una corretta idratazione dell’organismo.