Grande attenzione viene dedicata alle tecniche di ringiovanimento mani. L’età di una persona può infatti essere rivelata osservandone le mani. Questi segni sono rappresentati da assottigliamento della pelle, riduzione dello spessore del tessuto sottocutaneo, comparsa di rughe, dapprima sottili, poi sempre più accentuate, e visibilità sempre più marcata di vene e tendini.
La Medicina Estetica è in grado di ridare compattezza ed elasticità a mani che dimostrano la loro età, reintegrando dall’interno la quantità di acido ialuronico perduto, ripristinandone al contempo l’idratazione e la struttura.
L’acido ialuronico, in combinazione con varie tecniche capaci di ridurre i diversi segni di invecchiamento cutaneo, sta conquistando un posto di primo piano nelle richieste, sempre più frequenti, di ringiovanimento delle mani.
I più aggiornati protocolli di cura dei segni di invecchiamento delle mani prevedono cicli nel corso dei quali l’uso di acido ialuronico a basso peso molecolare, ma ad alto potenziale idratante, sia combinato a tecniche di rivitalizzazione cutanea a base di precursori aminoacidici e vitamine. Alcuni protocolli di trattamento prevedono anche l’uso di peeling esfolianti per migliorare aspetto e luminosità superficiale.
Ciascuno specialista può personalizzare il proprio metodo, che consiste sostanzialmente nell’infiltrazione, mediante un ago estremamente sottile, di un gel di acido ialuronico nel dorso delle mani, negli spazi fra le ossa metacarpali, in sede dermica o sottocutanea. La procedura è pressoché indolore: si può comunque ricorrere ad una leggera anestesia locale ottenuta mediante applicazione di crema anestetica, associata a impacchi di ghiaccio per qualche minuto.
Possono talvolta comparire modeste ecchimosi e talvolta lieve gonfiore, destinati a scomparire in breve tempo erminato il trattamento si può tornare immediatamente alle proprie occupazioni, evitando, almeno nelle prime 24 ore, il contatto con acqua calda.
Da non dimenticare, tra i trattamenti complementari, l’esecuzione di sedute di Radiofrequenza per la sua efficacia nel rimodellamento e riduzione della flaccidità dei tessuti grazie alla stimolazione del collagene sottocutaneo, restituendo in questo modo una naturale tensione alla pelle.